Sempre meno famiglie “tradizionali”

Sempre meno famiglie “tradizionali”

Oggi su Bimbi Parma vi parliamo di famiglia, ma non solo quella “tradizionale” con mamma e papà sposati in chiesa con dei figli, bensì anche le famiglie più moderne composte da genitori single, coppie non sposate, ecc. Secondo la ricerca di Francesca Zajczyk, sociologa dell’Università di Milano Bicocca e delegata per le pari opportunità del Comune di Milano, sui dati dell’anagrafe cittadina, Milano è un acceleratore dei cambiamenti sociali che investono il nostro Paese.

Il dato più inaspettato è quello dei single: le famiglie unipersonali sono passate dal 38.7% del 2003 al 45.6% del 2013, quindi si tratta di quasi una famiglia su due.Quelle in cui il capofamiglia è donna, passate dal 6,2 al 10%. Sempre a Milano, la maggior parte delle coppie (70%) si sposa con rito civile (contro una media nazionale del 42%), e anche e le famiglie di fatto in soli dieci anni sono raddoppiate (dal 5,3% al 10,1% del totale). Pur rimanendo minoritaria è aumentata anche la percentuale dei conviventi (sia etero che omosessuali): «Tra il 2003 e il 2013 è raddoppiata: oggi sono 26 mila e a fare la principale differenza sono le fasce di età tra i 18-34 e tra i 35-64 — dice Zajczyk —.

Si parla, sottolineiamo ancora una volta, di dati riferiti a Milano, città in cui fenomeni e comportamenti si sviluppano più velocemente che nel resto dell’Italia, ma ciò non toglie che il modello di famiglia tradizionale andrebbe rivisto perché non corrisponde più all’unico modello esistente nella realtà.

Condividi

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati .*