Scienza per i bambini: gli oceani e il clima

Scienza per i bambini: gli oceani e il clima. Impariamo e facciamo un po’ di esperimenti a casa con mamma e papà…
La prima cosa che dovete sapere è che l’acqua salata affonda dentro l’acqua dolce, e che l’acqua fredda affonda dentro l’acqua calda. Lo vedremo con degli esperimenti! Ma prima diciamo qualcosa sugli oceani… Il mare come negli oceani, è in continuo movimento, sia sulla superficie che in in profondità, dove esistono dei veri e propri “fiumi sottomarini”, flussi di acqua che si spostano percorrendo distanze di migliaia di chilometri. Chi è responsabile di queste correnti? La diversa densità dell’acqua in alcune zone della Terra. Ai poli, dove diventa fredda e molto salata (quindi più densa), l’acqua sprofonda e viene rimpiazzata da quella più calda e meno salata (meno densa) che proviene dalla zona equatoriale. In questo modo si genera un ricircolo costante. E il collegamento tra gli oceani e il clima? Il Sole è la fonte del calore che viene immagazzinato nelle acque dei mari e degli oceani, in alcune zone in modo maggiore e in altre in modo minore, in base alle stagioni e alla latitudine. Se tutto fosse immobile, avremmo acqua calda all’equatore e sempre più fredda spostandoci verso i poli. Invece l’acqua si sposta, e grazie alle correnti il calore può viaggiare verso altre zone della Terra. Nel Nord Europa, dove le correnti trasportano il calore verso il Polo Nord nell’Oceano Atlantico, il clima è mite rispetto alla costa dell’America settentrionale che si trova alla stessa latitudine. Una corrente famosa è quella che parte dal Golfo del Messico viaggiando in superficie e dirigendosi verso il Nord Europa. Essa trasporta acqua calda ed è responsabile del clima mite in particolare della Gran Bretagna. Una volta arrivata in prossimità del Polo Nord l’acqua si raffredda, diventa più densa e sprofonda, ritornando poi verso l’equatore ma viaggiando in profondità. Ecco quindi svelato un collegamento importante!
E’ la scienza bambini, e ora non ci resta che imparare facendo! Buon divertimento!
Esperimento 1 – Acqua dolce e acqua salata
Procuratevi una vaschetta trasparente piena d’acqua del rubinetto, del colorante alimentare di colore blu (supermercato), una siringa senza ago, sale da cucina. Versate un po’ di acqua in un bicchiere, aggiungete qualche goccia di colorante blu, sciogliete nel bicchiere un cucchiaio di sale. Quando tutto il sale è ben sciolto, prelevate l’acqua dal bicchiere con la siringa. Ora immergete la siringa dentro la vaschetta fino a circa metà della profondità, tenendola orizzontale. Premete molto delicatamente la siringa in modo da versare una o due gocce di acqua colorata.
Cosa si osserva?
Se siete stati bravi nel mantenere la siringa orizzontale e nel versare molto delicatamente una o due gocce, osserverete che le gocce di acqua colorata precipitano verso il fondo della vaschetta. L’acqua salata (blu) è infatti più densa di quella dolce, e pertanto vi affonda dentro. Se volete essere sicuri, fate la prova a parti invertite: riempite la vaschetta di acqua molto salata, e versatevi dentro con la siringa acqua dolce e colorata (per esempio di rosso). Osserverete che le gocce di acqua dolce si sposteranno verso la superficie.
Ma oggi vogliamo abbondare e quindi vi proponiamo anche un altro esperimento!
Esperimento 2 – Acqua calda e acqua fredda
Procuratevi una caraffa trasparente piena d’acqua del rubinetto con qualche cubetto di ghiaccio, del colorante alimentare di colore rosso (supermercato), una boccetta di vetro da 20cc (succo di frutta), un pezzo di spago, acqua bollente (bollitore o pentolino sul gas). Legate lo spago attorno al collo della boccetta in modo da poterla immergere nella caraffa senza toccarla. Versate il colorante rosso nell’acqua bollente e versate il tutto nella boccetta di vetro fino a riempirla completamente. Immergete completamente la boccetta nella caraffa tenendola per lo spago. La boccetta deve trovarsi almeno qualche centimetro al di sotto del livello della caraffa.
Cosa si osserva?
L’acqua calda, colorata di rosso, tenderà a salire in superficie, perché è meno densa di quella della caraffa che è fredda. Cioè l’acqua calda galleggia su quella fredda. Domanda: se l’acqua calda è anche salata che cosa succederà? Provate!
acquabambinibimbiesperimentiParmascienza
Lascia un commento