Sci e bambini

Sci e bambini

Freddo, neve e …è arrivato il tempo dello sci: uno sport amatissimo dai bambini che fa benissimo alla loro salute perchè stimola il controllo e la coordinazione motoria, sviluppa in modo armonico mente e corpo, favorisce la socialità e il contatto con la natura.
Esistono diversi sport invernali per bambini, ma uno dei più apprezzati è lo sci perchè viene praticato in ambienti aperti e sani, assieme ai genitori e ad altri bambini: insomma fa bene, senza se e senza ma. Sempre da praticare con il casco, lo sci permette ai bambini di apprendere non solo la tecnica ma anche l’educazione sulle piste, le regole, il rispetto degli altri
L’età giusta per iniziare?
Dipende da diversi fattori, corporatura, disponibilità dei piccoli e dei genitori, ma secondo quando suggeriscono i Pediatri, il periodo migliore è intorno ai 4 anni. Naturalmente, è possibile iniziare anche in età più avanzata anche se è opportuno tenere presente che un bambino di 8-9 anni possa provare vergogna a frequentare un corso di bambini principianti più piccoli di lui; per cui, se è possibile, meglio iniziare quando è ancora piccolo.
Per quanto riguarda lo snowboard invece è opportuno iniziare dagli 8 anni perché il bambino ha una maggiore capacità mentale sia motoria di coordinamento.
Quale sci è più adatto?
I bambini preferiscono la discesa perchè amano essere con i loro coetanei, prendere la seggiovia e non sono interessati al panorama come un adulto che può anche praticare sci di fondo. Per insegnare loro a sciare, inutile dirlo, è consigliata la scuola di sci, non solo per la professionalità dei maestri, ma anche per stare assieme ai coetanei. Poi, una volta raggiunta l’autonomia, possono proseguire a sciare con i genitori. Spesso sono i genitori che per primi tentano di insegnare ai loro bimbi a sciare, ma non si ottengono sempre i risultati sperati. Meglio quindi affidarsi a un maestro di sci specializzato che lo saprà introdurre a questo magnifico sport: il maestro ricopre infatti grande importanza e può avvicinare il bambino allo sci in modo molto stimolante con un ottimo ricordo che si ritroverà anche in età adulta.
Cosa mangiare
I bambini che sciano necessitano di una corretta alimentazione, fondamentale per ottenere buone prestazioni e crescere sani e forti.
Per questo tipo di disciplina la corretta alimentazione gioca un ruolo determinante perché si deve tener conto, oltre che allo sforzo fisico, anche alle particolari condizioni ambientali nel quale viene praticato questo sport. Sia l’altitudine che le basse temperature sono 2 fattori che non facilitano lo sforzo sostenuto dal fisico durante la digestione.
Prima di iniziare la giornata, i bambini devono fare un’abbondante prima colazione, a base di carboidrati: quindi pane, biscotti, fette biscottate con marmellata o cioccolata, frutta e latte. Mai sciare digiuni ricercando così energia ed agibilità al tempo stesso.
Consigliato portarsi dietro uno spuntino o barretta di cioccolato perchè a metà mattina, tra una discesa e l’altra, è importante  spezzare con una barretta di cioccolata o snack a base di frutta secca sempre accompagnate da bevande calde. Il bambino ha bisogno di un po’ di tempo al mattino per rendere al meglio, per cui le ore più indicate per sciare sono tra le 10 e le 13 quando il cervello funziona meglio ed è migliore la risposta muscolare. A pranzo è consigliabile consumare pasta, riso o polenta evitando cibi pesanti che consumano le nostre energie per la digestione. Al pomeriggio, finito lo sci, ci si può concedere una buona merenda. Per la cena invece è preferibile mantenersi leggeri, cercando di evitare i cibi grassi ed eccessivamente calorici. Un secondo accompagnato da un contorno di verdure è un buon modo per andare a dormire con la pancia piena, senza appesantirsi. Inoltre è fondamentale mantenere sempre una corretta idratazione, assumendo acqua e sali minerali in abbondanza.
Sulle piste 
Dai 4 ai 7 anni per il bambino sciare è divertimento e l’apprendimento avviene per imitazione ed è correlato al fatto di giocare con gli sci. Dai 7 anni in poi si potrà insegnare anche la tecnica, sempre con un maestro specializzato.
Casco, lo ribadiamo, obbligatorio fino a 14 anni. Gli sci nei primi anni di età e di apprendimento devono essere almeno 10 cm più corti dell’altezza del bambino per poi diventare della stessa altezza negli anni successivi. Attacchi adeguati al peso del bambino e ben regolati; scarponi un po’ più grandi del piede e non troppo alti; tuta calda e comoda preferibilmente spezzata; guanti caldi e impermeabili preferibilmente le muffole che il bambino riesce a indossare meglio; occhiali con lenti di plastica ed elastico.

Dove Sciare in Emilia Romagna 

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