L’amore si potrà moltiplicare?

L’amore si potrà moltiplicare?

Sul sito di Bimbi Parma, oggi  con l‘associazione Mamma Trovalavoro parliamo di figli…quando sono più di uno.…leggi la storia di Teresa

Vi è mai capitato che… in attesa del secondo figlio vi chiedeste: «Sarò mai in grado di amare questo figlio come il primo? Come farò ad avere tutte le attenzioni necessarie e le premure che già sembrano avere la massima espressione?». Mi chiamo Teresa e ho due figli: il primo di tre anni e mezzo e l’altro di appena un anno. Quando aspettavo Luca, il maggiore, fantasticavo su come sarebbe stato l’amore materno: immaginavo fosse immenso e totalitario. Devo dire che appena nato mi sono meravigliata di non avere avuto una “esplosione d’amore” verso quel bambino di cui ancora dovevo imparare a riconoscere il pianto e capire come e quando nutrirlo! Capirne le esigenze e rassicurarlo sulla nuova vita che lo circondava, anzi che ci circondava. In effetti, mano a mano che i giorni si susseguivano, mi sembrava di riconoscere immediatamente quali fossero le sue richieste, pensavo che tra noi ci fosse un’intesa superiore alle aspettative: era arrivata “l’esplosione”, il suo mondo sembrava coincidere col mio! Anche quando ho saputo che finalmente aspettavo Marco ero felicissima, ma via via che la pancia cresceva la gravidanza rallentava i miei ritmi; in quei momenti sono sorti dei pensieri (forse perché ero un po’ triste di non potermi dedicare con la stessa energia a Luca) e mi sono chiesta: «Sarà mai possibile amare questo nuovo figlio quanto Luca? Potrò mai donare a lui quanto do al fratello?». Mi sembrava impossibile, visto che pensavo di dare il massimo; ero assorbita, affettivamente e dal punto di vista organizzativo, come dire, al cento per cento. «Sarò costretta a dividermi, dovrò togliere per dare…» questo mi impensieriva, e mi chiedevo: «Ma l’amore si potrà moltiplicare? Lo spazio che occupa potrà aumentare?» Devo dire che sì, succede! Non ci si divide né ci si concede all’uno a discapito dell’altro! L’amore verso Marco è speciale, lui caratterialmente è molto diverso da Luca e ciò dà un tocco di novità a questa esperienza, che trae i suoi vantaggi anche dal fatto che tante cose sono diverse, ma tante sono conosciute! Il rapporto tra fratelli, poi, contribuisce naturalmente a quei compromessi che abitualmente si creano nei rapporti d’affetto, con gran sorpresa ci si accorge che c’è tanto spazio per l’amore verso i figli e che ognuno di loro è capace di costruire un rapporto diverso con te e di dare mille sfaccettature nuove a quello che pensavi fosse unico. Scopri di essere diversa, si cambia perché ci si arricchisce grazie alle novità che ogni figlio porta.

A cura di Anna Marraccini e Giorgia Diana, mamme, comunicatrici e socie di MammaTrovalavoro

 

Eleonora Russo

Teresa è una madre in cammino. I suoi dubbi sono parte di un percorso di trasformazione, prima da individuo a madre, poi da madre di un solo bELEONORA RUSSOambino a madre di due bambini contemporaneamente. È un processo attraverso il quale la mamma crea lo spazio per il nuovo bambino atteso, si prepara ad accoglierlo, anche attraverso una crisi dei suoi confini identitari e delle certezze fino a quel momento raggiunte. Questa tensione di apertura, durante l’attesa e dopo la nascita, coinvolge tutti: la coppia, la famiglia allargata, il primogenito. C’è un tema rilevante: quello della lealtà al primo figlio. L’esclusività della relazione avuta con lui fino alla scoperta della gravidanza, o fino al desiderio di un altro bambino, può far sentire il genitore come un traditore. Il primo figlio ha un legame consolidato, mentre il nascituro, pur essendo desiderato e amato, è ancora nella fase d’ingresso nelle relazioni presenti. Qui poggia la paura di non riuscire ad amarlo come l’altro. La seconda storia è ancora alle prime righe di scrittura, straordinariamente importanti, che nel tempo s’intrecceranno con le storie di tutti gli altri personaggi. Può essere significativo comprendere in quale momento è arrivato un altro bambino e quali aspettative sono state riposte nella nuova nascita, al fine di poter evolvere, superando paure e difficoltà. La strada può apparire a tratti tortuosa, ma Teresa ci mostra come tanta complessità può divenire crescita personale, amore poliedrico e ricchezza di relazioni.

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