La scoliosi su bambini e adolescenti

La scoliosi su bambini e adolescenti

La scoliosi è una curvatura anomala della colonna vertebrale. Come riconoscerla sui bambini e come comportarsi?


Durante la crescita, accade spesso che i genitori si accorgano che i loro bambini stiano un po’ curvi sulla schiena, abbiano le spalle e i fianchi non allineati e assumano brutte posture. Queste alterazioni possono svilupparsi e diventare più evidenti a tal punto che possono causare mal di schiena e creare disagio nei giovani. L’insorgere della scoliosi, però, non è sempre evidente per cui in presenza di alterazioni posturali la prima cosa da fare iè consulatare il pediatra che vi prescriverà una visita specialistica della scoliosi.

Sintomi

Alcuni dei sintomi più comuni sono:

  • Spalle ad altezza differente
  • Testa in posizione non direttamente centrale rispetto al bacino
  • Anca sollevata e prominente e fianchi irregolari
  • Coste ad altezze differenti
  • Inclinazione di tutto il corpo verso un lato
  • Prominenza delle coste quando ci si china
  • Prominente curvatura della schiena

Cause

La scogliosi può essere congenita oppure svilupparsi nel corso della vita, generalmente al inizio dell’adolescenza. Nella maggior parte dei casi la scogliosi viene definita idiopatica, ovvero non si riesce a identificare bene la causa. Fattore importante è anche la postura.

Il disturbo è presente in maschi e femmine allo stesso modo. Tuttavia, sembra avere una probabilità superiore di progredire e richiedere l’uso di tutori nelle femmine.

Scogliosi delladoloscente o scogliosi in età evolutiva

Solitamente la scogliosi, come detto prima, si sviluppa nel corso dell’adolescenza, dai 10 ai 18 anni, e viene denominata “scogliosi adolescenziale”. L’adolescenza è l’età più critica per lo sviluppo della colonna vertebrale in cui prestare più attenzione ad alcuni segnali nella postura dei propri figli durante la fase di crescita.

Ma esiste anche una forma rara di scogliosi che inizia nei primi 3 anni di vita dei bambini, detta “scogliosi giovanile”. La forma infantile comprende circa l’1% di tutte le scogliosi idiopatiche dei bambini. In questo caso i maschi sono più colpiti delle femmine.

La scogliosi, per essere definita infantile deve presupporre una deformità vertebrale superiore a 10°, la maggior parte dei bambini che la sviluppano presentano curve anomale già nei primi 6 mesi di vita, essa è una malattia poco frequente e una delle più gravi che esistono in ortopedia pediatrica.

Diagnosi

La diagnosi di scoliosi può essere formulata mediante radiografie, radiografia spinale, tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM). Come esito dell’esame, la curvatura della colonna vertebrale viene misurata ed espressa in gradi. In genere, una curvatura è ritenuta significativa se superiore a 25-30 gradi. Le curvature superiori a 45-50 gradi sono considerate più gravi.

Trattamenti

Ci sono tre trattamenti principali contro la scogliosi.

Il primo è quello di tipo fisioterapico indicato a chi viene diagnosticata una forma di scogliosi leggera. E’ una forma di cura che ha come obiettivo quello di bloccare la scogliosi o comunque di non peggiorare la situazione. Vengono consigliate delle attività sportive come il nuoto.

Per chi ha una forma di scogliosi un pochino più accentuata, vengono consigliati dei corsetti ortopedici che vanno portati per un tot di ore al giorno.

Quando invece la scogliosi è più grave, tanto da creare disagio al bambino, l’ortopedico potrà decidere di intervenire chirurgicamente al fine di limitare il movimento rotatorio della colonna vertebrale. Meno del 10% dei bambini richiede un trattamento di questa entità.

A volte, sia l’affezione in sé che il trattamento possono ledere l’autostima e l’immagine che l’adolescente ha di sé. Per questo, spesso è utile il sostegno psicologico.

 

 

 

 

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