I primi amori

Vi è mai capitato che… i primi amori di vostra figlia fossero molto diversi da quello che vi aspettavate?
Sono Guia, mamma di Stella di 13 anni. Lo scorso agosto Stella ha conosciuto un ragazzo. Lui, non solo ha19 anni, e già questo ha destato la mia preoccupazione, ma la loro amicizia è nata e cresciuta su Istagram. Il ragazzo vive in un’altra città. Da un iniziale scambio di battute, il loro rapporto si è fatto via via più frequente e i messaggi, anche vocali, ormai sono continui. Lui a volte sembra cosciente dell’anomalia e della delicatezza della situazione, specie per l’età; sottolinea di essere maggiorenne, consapevole, sembra, del divario di esperienze che esiste fra di loro, ma anche dei problemi legali cui potrebbe andare incontro. Altre volte si lascia andare a discorsi di affinità, sintonia, anche amore. Mia figlia, com’è facile intuire, è completamente rapita da questo rapporto e già insiste perché la accompagniamo a conoscerlo nella sua città. È lei stessa a raccontarmi della situazione, in parte anche facendomi ascoltare alcuni messaggi vocali. Per lei è troppa l’emozione e non riesce a tenersi tutto dentro. Io non so cosa fare: la paura di vederla soffrire per la disparità di forze e di difese nei confronti del ragazzo, si somma al senso di sperI primi amori ai tempi di internet dimento del non volerle imporre una mia decisione. Ho fatto una ricognizione su facebook, scoprendo che lui è una persona reale ed è chi dice di essere. Ma come comportarmi? Non voglio invadere troppo l’intimità di Stella per non perderne la fiducia e non chiudere questa finestra di dialogo. Capisco che lei, comunque alla prima esperienza, ha bisogno di essere rassicurata da me sulla normalità di innamorarsi. Io mi barcameno tra il cercare di indicarle la non opportunità di questa “storia” e la normalità dei sentimenti. Sono preoccupata e non so come e se intervenire.
A cura di Anna Marraccini e Giorgia Diana,
mamme, comunicatrici e socie di MammaTrovalavoro
IL PARERE DELL’ESPERTA: LA PSICOLOGA ERIKA VITRANO
Bisogna riconoscere a questa mamma il grande lavoro che comporta vivere con una figlia di tredici anni che ha bisogno di avere accanto a sé persone che gli restituiscano fiducia e che apprezzino il suo sforzo quotidiano di trovare la sua collocazione nel mondo. L’amore al tempo dei social network è un tema attualissimo. I genitori tendono a criticare l’uso eccessivo della tecnologia da parte dei figli e faticano a comprendere il valore che la tecnologia assume per loro. Non sempre viene dato un buon esempio, pretendendo che i figli usino meno o diversamente il proprio smartphone rispetto agli adulti. Cosa succede quando un figlio si scopre innamorato? Se tra genitori e figli c’è una buona relazione gli adolescenti riusciranno a condividere qualcosa di quello che succede nella loro vita. Il desiderio di sperimentare una relazione di coppia è difficile da raccontare. E se l’amore nasce e si alimenta nel mondo virtuale? Gli adolescenti vivono l’amore ognuno in maniera diversa: alcuni privilegiano gli aspetti emotivi e sentimentali, altri la condivisione degli interessi, altri privilegiano l’attrazione fisica e l’esperienza erotica. Diversamente dal passato è evidente che gli adolescenti di oggi si aprano al mondo sia nelle esperienze reali che in quelle virtuali e cercare di dimostrare i benefici o gli svantaggi di un’esperienza rispetto all’altra disperde energie che potrebbero essere incanalate per fare qualcosa di più utile. Poiché il mondo virtuale al quale accedono i figli, già da piccolissimi, presenta dei pericoli a causa dei messaggi che transitano in Internet, è ancora più importante che in passato che ci sia la presenza rispettosa e non invadente dei genitori. Una presenza che rappresenti quel punto di sicurezza di cui anche un figlio adolescente ha bisogno.
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