Arrivano i film “non adatti ai minori di 6 anni”

Un vento di novità arriva nelle sale del cinema italiano. Con il decreto approvato il 22 novembre dal Consiglio dei Ministri cambiano le norme che restringevano la diffusione di film ritenuti non adatti al pubblico: scompare cioè la censura assoluta o parziale che poteva essere applicata alle pellicole. Viene però introdotto un sistema di categorizzazione delle opere cinematografiche che vengono distinte in: opere per tutti, opere non adatte ai minori di 6 anni, opere vietate ai minori di 14 anni, opere vietate ai minori di 18 anni.
Questo nuovo sistema è stato quindi sviluppato nell’ottica di valorizzare il cinema da una parte e tutelare gli spettatori, in particolare i più piccoli, dall’altra. La classificazione dei film dovrà quindi essere fatta sulla base della fascia d’età del pubblico ed essere sottoposta alla Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche.
I decreti approvati stabiliscono inoltre un regolamento anche per la classificazione delle opere audiovisive fruibili sul web o destinate ai videogiochi. Oltre a queste tutele è stato anche approvato un sistema di quote minime che garantisca la promozione e la valorizzazione di opere cinematografiche italiane ed europee, riguardante la programmazione televisiva e delle sale.
bambinibimbicinemacinema per bambinifilm non adatti ai minoriprogrammazione cinematografica
Lascia un commento