Diventare genitore, un’emozione che vale una vita. Mamme e papà, tutti diversi, eppure in qualche modo tutti simili, accomunati da un atto d’amore che li cambia dentro e fuori, squadernando l’anima, buttando all’aria regole e concetti. Il  presente e il futuro. Ma essere genitori non è una cosa che si impara così, schioccando le dita, mettendo giù, punto per punto, un decalogo fatto tavolino. Essere genitori è un mestiere che nasce del cuore e che porta con se un turbinio di sensazioni uniche: felicità, gioia, lacrime, ma anche terrore, spavento, ansie…tante, tantissime insomma roba da mani nei capelli… con il classico “Lo starò facendo bene?” E tutti i fiumi di parole che si possono dire e scrivere su questa esperienza sembrano sempre poco efficaci, banali e ripetitivi. Forse!. Perché la regola è che non c’è una regola. Parte da qui Federico Toscani, papà del piccolo Leone, psicologo psicoterapeuta in formazione, educatore, che in punta di penna in questo testo pubblicato sul portale dell’Associazione Quisipuò racconta un mondo, quello di tutti i genitori, di oggi e di domani.  Un testo magistrale che mette a nudo quello siamo, dubbi, ansie, gioie e dolori perché come scrive Federico: “Si uffa perché la paura c’è ma c’è anche la gioia di aver creato qualcosa di nuovo e di aver voglia di cogliere questa scommessa”.

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