Nuovo appuntamento di Punta al Parco, la rassegna dedicata ai teen

19 gennaio, ore 21.00
UN PRINCIPE
Ispirato ad Amleto di William Shakespeare
Teatro al Parco
DRAMMATURGIA e REGIA
Massimiliano Burini
UNA PRODUZIONE OCCHISULMONDO
Tutto è alla deriva, è alla follia. Ognuno di noi è un Principe, circondato da marionette, manipolato dal sistema, in lotta con la sua coscienza. Ognuno di noi è chiamato alla responsabilità. Essere o non essere. Tutto qui.
CON
Daniele Aureli
Amedeo Carlo Capitanelli
Andrey Maslonkin
Greta Oldoni
Raffaele Ottolenghi
Matteo Svolacchia
Giulia Zeetti
in co-produzione con
Regione Umbria
Comune di Perugia
Centrodanza
Associazione Demetra Centro di Palmetta
Teatro Cucinelli
Teatro Mengoni
con il sostegno di Teatro Stabile dell’Umbria
A cosa serve il Teatro? A cosa servono i classici? Non c’è niente di più di questa domanda nella scelta di tentare una nuova messa in scena di un’opera così maestosa come l’Amleto. Se il compito di questa società è distruggere l’animo umano e lo spirito degli uomini, sacrificando l’arte a vantaggio dell’economia di mercato, allora anche i classici, i libri e tutto quello che appartiene all’arte può essere dimenticato, bruciato in un grande falò. Crepino gli Artisti ci verrebbe da gridare, citando un profetico T. Kantor, ma non prima di combattere fino all’ultimo verso. Abbiamo scelto di interrogarci sull’arte dell’attore, eliminando ogni orpello dalla scena. Lo spazio vuoto e 7 attori: niente di più. Evocare un ambiente, un momento preciso, nel quale lo spettatore insieme all’attore compie l’atto creativo attraverso l’immaginazione. Abbiamo scelto di sviluppare una drammaturgia che mettesse in evidenza dell’opera Shakesperiana la caduta di una stato, il marciume della società, l’avidità e la perdità di responsabilità. Si, perché se un classico deve servire a qualcosa, a nostro avviso oggi deve essere letto e raccontato, mettendo in evidenza il rapporto che esso ha con la società in cui viene rappresentato. C’è del marcio in Danimarca, c’è del marcio in Italia, c’è del marcio in questa società. Gli uomini dimenticano, troppo impegnati a compiere il loro cammino personale, i loro vizi, i loro desideri, le loro priorità.
Dimenticano e uno stato marcisce. Tutto è alla deriva, è la follia. Ognuno di noi è un Principe, circondato da marionette, manipolato dal sistema e in lotta con la sua coscienza. Ognuno di noi è chiamato alla responsabilità. Essere o non essere. Tutto qui.
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
0521 992044/989430, biglietteriabriciole@solaresdellearti.it, www.solaresdellearti.it/teatrodellebriciole
Mappa non disponibile
Data / Ora
Date(s) - 19/01/2019
21:00 - 22:00
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