Difendersi dall’inquinamento: le cure termali sono un toccasana

Lo smog delle città industrializzate, i gas di scarico degli autoveicoli, il riscaldamento stesso, il fumo in ambiente sono tutti fattori di inquinamento che possono generare disturbi alle vie respiratorie, come riniti, bronchiti croniche, laringiti, tonsilliti e chi più ne ha più ne metta. Spesso inoltre questi disturbi colpiscono più frequentemente i bambini in quanto più vulnerabili a causa dell’immaturità dei meccanismi di difesa delle vie aeree.
L’apparato respiratorio è provvisto, dalle cavità nasali fino ai bronchi, di meccanismi di difesa naturali costituiti da cellule che hanno alla loro superficie le cosiddette ciglia vibratili, le quali sono in grado di muoversi continuamente con movimenti che favoriscono il trasporto verso l’alto di materiale inquinante che viene espulso con la tosse.
Ma se la tosse è una risposta normale per gli adulti, non lo è altrettanto per i bambini che invece hanno più problemi, specialmente se sono molto piccoli, poiché non riescono facilmente a espellere le sostanze nocive che si annidano nelle vie respiratorie.
Inoltre, respirando con una frequenza maggiore degli adulti, introducono una quantità d’aria molto più elevata e di conseguenza sono più soggetti ad ammalarsi, sia quando sono sottoposti a fattori ambientali esterni particolarmente inquinanti, sia quando vivono in ambienti chiusi e poco ossigenati, dove ristagna il fumo.
Generalmente, i bambini presentano più frequentemente infezioni respiratorie di origine virale, ma l’impatto dei fattori ambientali è rilevante. E la loro esposizione a elevati tassi di inquinamento atmosferico genera negli anni un’elevata possibilità di sviluppo della bronco pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), soprattutto se il soggetto in età adulta diventerà un fumatore.
E a danni si sommano danni, dovuti anche a sostanze come i radicali liberi responsabili dell’instaurazione di processi infiammatori, frequentemente concomitanti alla riduzione dei meccanismi naturali di difesa.
Cosa fare?
Innanzitutto difendere i bambini dagli effetti dannosi dell’inquinamento. E quindi non portarli sul passeggino, per strada, facendo loro respirare lo smog che esce dai tubi di scappamento delle auto; insegnare loro a respirare con il naso e non con la bocca, sfruttando i filtri naturali del nostro organismo; non fumare nella stanza in cui abitualmente vivono; mantenere le cavità nasali costantemente pulite; abituarli ad una sana alimentazione a base di frutta e verdura poiché le vitamine combattono i radicali liberi e l’acqua in esse contenuta aiuta a depurare l’organismo. Un altro semplice provvedimento è quello di umidificare l’aria dell’ambiente in cui vivono per renderla meno secca e irritante.
I RIMEDI NATURALI
Se nel momento di fase acuta è d’obbligo rivolgersi al medico per un’adeguata terapia antibiotica e antinfiammatoria, quando la situazione non è più in fase acuta oppure si cronicizza, la cura naturale è soltanto una: l’acqua termale, sulfurea o salsobromoiodica, a seconda dei casi e delle necessità.
L’acqua sulfurea
A Tabiano Terme, nella gradevole località collinare della Provincia di Parma, le cure termali con le preziose acque sulfuree sono veramente un toccasana. Inalazioni a getto, aerosol, inalazioni a gas in ambiente, nebulizzazioni, irrigazioni e docce nasali sono le terapie consigliate. Terapie dolci, poiché la cura termale erogata e seguita da personale dedicato in un ambiente assolutamente adeguato ai piccoli ospiti, diventa quasi un gioco. L’acqua termale, sotto varie forme è in grado di esercitare una potente azione antinfiammatoria, stimolare i meccanismi di difesa, normalizzando la produzione di anticorpi e “ripulire” l’apparato respiratorio dai residui catarrali causati dalle malattie, stimolando i meccanismi di depurazione mucociliare.
In altre parole, l’acqua sulfurea di Tabiano, grazie alle riconosciute proprietà anticatarrali, antiossidanti, di rigenerazione delle mucose respiratorie è in grado di potenziare i naturali meccanismi di difesa delle vie respiratorie, ripristinandone lo stato ottimale.
I benefici che si conseguono nella maggioranza dei casi sottoposti a terapia inalatoria sulfurea sono: la riduzione di frequenza e di intensità delle infezioni respiratorie, la limitazione della risposta infiammatoria delle vie aeree agli stimoli ambientali, anche e soprattutto in quei soggetti che per iperreattività bronchiale (risposta esagerata dei bronchi agli stimoli ambientali), manifestano disturbi respiratori di carattere asmatiforme.
L’Acqua Madre
L’acqua Madre è un prodotto esclusivo delle Terme di Salsomaggiore e si ottiene per concentrazione dell’acqua salsobromojodica, attraverso un processo che elimina quasi totalmente la presenza del sale da cucina (allo stato naturale ogni litro di acqua termale ne contiene circa 150 gr), mentre accentua la concentrazione degli altri Sali e in particolare dello iodio e del bromo, rendendo quest’acqua terapeuticamente più attiva sia dal punto di vista antinfiammatorio che sedativo. Questo permette di personalizzare i diversi trattamenti termali sia per le cure inalatorie che per le cure irrigatorie. L’acqua Madre è un potente antinfiammatorio generale, stimola i processi rigenerativi e cicatriziali dei tessuti, è antisettica e antiflogistica, favorisce il ripristino dell’attività mucociliare dell’apparato respiratorio, stimola il ricambio ma anche la tiroide e l’apparato linfoghiandolare e dunque i naturali meccanismi di difesa dell’organismo.
Per queste caratteristiche, le cure inalatorie, con l’acqua Madre di Salsomaggiore (inalazioni, aerosol, polverizzazioni in ambiente, irrigazioni e docce nasali), sono consigliate sia a scopo preventivo che come complemento o in alternativa ad altre terapie.
Un Progetto di ricerca scientifica, denominato “Naiade”, richiesto dal Ministero della Salute, ha documentato senza riserve lo straordinario ruolo terapeutico di queste cure, che per questo motivo sono state incluse nel LEA (livelli essenziali di assistenza), e possono quindi essere richieste a carico del Sistema Sanitario Nazionale. C’è allora un motivo in più per prevenire o per curare. Anzi due: l’altro è il luogo. La deliziosa cittadina termale di Salsomaggiore e Tabiano, la cornice ideale per chi vuole unire al piacere del benessere e della salute, quello del relax e della bellezza.
Un’informazione di servizio: le cure termali inalatorie, come tutte le altre cure termali, possono essere richieste una volta all’anno a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Il ciclo comprende 24 cure inalatorie da eseguire in dodici giorni. Per ottenerle è sufficiente presentare allo stabilimento termale la prescrizione del proprio medico di famiglia in cui viene trascritta la diagnosi e il ciclo di cure corrispondente.
Per info www.termedisalsomaggiore.it
Numero verde 800 861385 (???)
Le cure inalatorie a Tabiano Terme
Inalazione a getto diretto
L’acqua termale viene nebulizzata dal vapore costituendo un aerosol caldo-umido che fluidifica le secrezioni e deterge la superficie delle mucose delle alte vie aeree e dei grossi bronchi.
Inalazione a getto convogliato
L’acqua termale nebulizzata dal vapore viene convogliata con una nuova tecnica tramite un’apposita mascherina nasale che garantisce una maggiore detersione delle fosse nasali.
Aerosol-Humage
L’acqua termale finemente frammentata viene inalata con il gas in essa contenuto. E’ particolarmente indicato nelle riniti, sinusiti e bronchiti catarrali.
Rino aerosol termico
L’ottimale temperatura dell’aerosol e le dimensioni delle particelle aerosolizzate rendono questa cura, oltreché ben tollerata, indicata nei disturbi delle alte vie aeree (naso, faringe, laringe).
Inalazione a gas in ambiente
A base essenzialmente di gas idrogeno solforato, è indicata soprattutto per le bronco pneumopatie catarrali. Si pratica solitamente in tre sessioni a intervalli regolari.
Nebulizzazione ultrasonica in ambiente
Innovativa tecnica d’inalazione collettiva costituita da finissime micelle di acqua termale, trova utile applicazione nelle broncopatie, anche con componente di iperreattività.
Doccia nasale micronizzata
Aerosol caldo di grandi particelle che effettuano un lavaggio ed un massaggio idrico del naso e dei seni paranasali. Indicato in tutte le forme di rinite e sinusite.
Irrigazione nasale
Lavaggio dei distretti nasali che si pratica con acqua termale a temperatura corporea o lievemente superiore. E’ indicata nelle patologie croniche quali le riniti muco purulente e crostose e le rinosinusiti. Viene prescritta di norma a giorni alterni, associata ad altre terapie inalatorie.
Insufflazione endotimpanica
Terapia specifica per le otiti catarrali del giovane, dell’adulto e dell’anziano. Viene eseguita da personale medico convogliando il gas termale nella tuba uditiva mediante cateterismo nasale.
Politzer crenoterapico vibrato
Tecnica termale efficace nelle otiti catarrali specie del bambino, viene eseguita convogliando il gas termale nella tuba uditiva per via indiretta, mediante una olivetta occludente una narice.
Le cure inalatorie a Salsomaggiore Terme
Inalazioni
Vengono praticate nebulizzando un litro di Acqua Madre o Acqua madre decalcificata. L’applicazione caldo-umida viene utilizzata soprattutto per le prime vie aeree (naso, faringe,laringe). Favorisce la detersione delle mucose e fluidifica eventuali residui catarrali, predisponendo le vie respiratorie ad altre cure specifiche.
Polverizzazioni secche e umide in ambiente
E’ uno dei sistemi più antichi di nebulizzazione dell’acqua termale, con aria compressa, capace di creare una nebbia in ambiente più o meno umida che viene inspirata e che agisce anche a livello bronchiale profondo, oltre che sulle prime vie aeree. Molto indicata nelle bronchiti croniche. Per la polverizzazione secca si utilizza acqua salsoiodica deferrizzata, per quella umida Acqua Madre decalcificata.
Irrigazioni nasali
Si effettuano prima di qualsiasi trattamento inalatorio e si utilizza Acqua Madre.
L’irrigazione viene alternata nelle due narici con un litro di acqua termale per parte. E’ una cura dall’azione detergente e antinfiammatoria, indicata soprattutto nelle riniti atrofiche e preatrofiche, sinusiti, ozena.
Doccia nasale
La cura con Acqua Madre consente il lavaggio delle fosse nasali per il mantenimento eutrofico delle mucose, mediante la fluidificazione e l’eliminazione delle secrezioni in eccesso e la rimozione di germi infettivi. Coadiuvante nella terapia delle alte vie respiratorie: riniti, faringiti, rinosinusiti, sinusiti muco purulente, riniti atrofiche.
Aerosoli individuali,
L’aerosol può essere eseguito per via nasale o con mascherina per raggiungere in modo più penetrante la gola o le vie nasali. Per l’aerosol si utilizza Acqua Madre decalcificata o Acqua Madre isotonica.
Aerosol a vibrazione o politzer crenoterapico, insufflazione endotimpanica
Per un’azione ancora più profonda viene utilizzato il politzer crenoterapico che utilizza invece l’acqua sulfurea di Tabiano sotto forma di idrogeno solforato.
Con lo stesso gas dell’acqua sulfurea, importata da Tabiano e con la stessa metodica, vengono effettuate anche a Salsomaggiore le insufflazioni endotimpaniche per la cura della sordità rinogena e delle otiti catarrali.
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