Come si svolge la prima visita ortodontica? I consigli della dottoressa Palmia

Gli ortodontisti, inizialmente sono dentisti, ma non tutti i dentisti diventano ortodontisti
E’ importante che il trattamento ortodontico venga eseguito da professionisti competenti poichè modifica in modo permanente la posizione dei denti, dei mascellari e del profilo del viso.
Perchè fare un trattamento?
Avere un corretto allineamento dentale, è importante ai fini funzionali ed estetici. Raggiungere quindi adeguati contatti fra i denti, permette di ottimizzare la masticazione, ridurre il rischio di carie, di disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare oltre che posturali. L’allineamento dentale e la buona conformazione dei mascellari influenzano anche positivamente l’estetica del viso.
Bisogna inoltre eliminare le abitudini viziate che possono influire negativamente sullo sviluppo dei denti e della faccia.
Non devono essere usate tettarelle o succhietti dolcificati.
L’uso del ciuccio o il succhiamento del dito dovrebbero essere interrotti intorno ai 3 anni ed i succhietti anatomici o a goccia dovrebbero essere preferiti a quelli a forma di ciliegia.
La prima visita e’ consigliabile dai 3 anni quando tutti i denti da latte sono ancora presenti.
Questo con lo scopo di intercettare eventuali disarmonie dentali e/o scheletriche che, se non corrette in fase di crescita, richiedono terapie più lunghe e complesse. Nel paziente in crescita è possibile correggere le problematiche dentali e modificare i modelli neuro-muscolari deputati al controllo delle funzioni ancora in fase di sviluppo. Una terapia precoce o intercettiva significa prevenire l’instaurarsi di molte malocclusioni.
Come si svolge la prima visita?
Se la valutazione clinica non ravvisa alcun tipo di anomalia, l’ortodontista può decidere di rivedere il bambino a cadenze regolari negli anni successivi per verificare nel tempo il corretto sviluppo della dentatura e l’entità e la direzione di crescita delle strutture scheletriche del viso.
In alcuni casi può richiedere ugualmente una radiografia delle arcate dentarie per verificare presenza e posizionamento degli elementi permanenti non ancora erotti. Nel caso si evidenzi una situazione anomala l’ortodonziasta procederà ad un’accurata analisi strumentale, al fine di elaborare un piano di trattamento personalizzato.
Lo studio del caso si avvarrà dell’ausilio di modelli di gesso delle arcate dentali, di fotografie (dentali e facciali) ,di radiografie dei denti e (panoramica) del cranio (teleradiografia).
Queste radiografie potete comodamente farle presso il nostro studio, come del resto le impronte che da noi vengono eseguite con una telecamera digitale, senza più l’utilizzo del materiale di impronta.
Il clinico potrà decidere di intervenire immediatamente oppure tenere sotto osservazione il piccolo paziente per un trattamento più tardivo (controllo ogni 3-6 mesi).
Vicolo Flavio Gioia, 5- Parma
0521 206786
www.studiodentisticopalmia.it
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