Come portare il proprio bimbo

Come portare il proprio bimbo

Oggi su Bimbi Parma parliamo di “Trasporti” per i piccoli….con il pediatra Gazzola

Tra i tanti dilemmi che assalgono le neomamme e più in generale i neogenitori, c’è anche quello di come portare con sé il proprio bambino mentre fanno una passeggiata, vanno a fare compere o si dedicano a qualsiasi attività che richieda abbiano le mani libere. Una soluzione comoda e molto pratica sono le fasce e i marsupi per i bambini. Abbiamo chiesto al dottore Giorgio Gazzola, pediatra di famiglia a Parma, qualche consiglio per l’uso di fasce e marsupi per permettere a tutte le mamme di usarli tranquillamente.

Dottore che vantaggi ha l’uso di fasce e marsupi nei primi mesi di vita dei bambini?
“Sia le fasce sia i marsupi hanno il grande vantaggio di permettere il contatto diretto tra la mamma o il papà e il bambino. Contatto che è fondamentale soprattutto nei primi mesi di vita perché permette di instaurare un rapporto forte tra i genitori e il bambino, dal quale entrambi traggono importanti benefici. In particolare, l’uso delle fasce permette di collocare il bambino in maniera simile a quella che aveva nel ventre materno, per questo sono particolarmente indicate per i primissimi mesi”.

Ci sono conseguenze negative sulla postura dei bambini se non sono usati correttamente?

“Bisogna fare particolare attenzione affinché il capo del bambino sia sostenuto almeno fino ai tre mesi quando solitamente comincia a tenerlo su da solo. Per il resto non ci sono particolari rischi per la postura del bambino”.

Per utilizzare le fasce e i marsupi sono necessarie istruzioni particolari e a chi si possono chiedere?

“Solitamente le farmacie che li vendono forniscono tutte le indicazioni necessarie. Nel mio lavoro vedo che le mamme, con l’allenamento riescono a utilizzarli facilmente”.

Fascia o marsupio, qual è più adatto?

“In generale le fasce sono più indicate per i piccolissimi mentre a mano a mano che il bambino cresce si possono cominciare a usare marsupi più grandi e robusti che permettono al bambino di guardare fuori e di cominciare a esplorare il mondo circostante”.

Per le fasce è preferibile legare il bambino sulla pancia, sulla schiena o su un fianco?

“Queste fasce sono create appositamente per far sì che i genitori possano svolgere tutte le attività quindi non c’è una posizione più adatta delle altre, dipende da ciò che si deve fare”.

L’età giusta per portare il bambino con fasce o marsupi?

“Il loro utilizzo dipende non solo dall’età ma anche dalla corporatura del bambino: se è minuto, si può portarlo anche fino a otto-nove mesi quando inizia a camminare, al contrario per un bambino più pesante si è inevitabilmente costretti a smettere prima. Oltre alle fasce e ai marsupi molto utili sono anche gli zaini adatti alle passeggiate lunghe e utilizzabili anche per i bambini più grandicelli”.

Fascia Porta Bebè Lunga Rigida

Sono teli di cotone spesso, senza bottoni, fibbie, anelli o nodi preconfezionati, larghi 28-lunga rigidacirca 70 cm. e di lunghezza variabile tra i 4.20 m. e 5.20 m. (a seconda della misura e della marca scelta). Si avvolgono e si legano attorno al corpo del bambino e del portatore in modo da garantire un comodo e confortevole sostegno al bimbo e a chi lo porta.
Posizioni realizzabili: sul davanti (a culla o seduta); sul fianco; sulla schiena.
Con le fasce lunghe rigide tutte le posizioni suggerite nel libretto di istruzioni sono realisticamente realizzabili e confortevoli. Per questo tipo di fasce porta-bebè le posizioni “migliori” sono sicuramente tutte quelle sul davanti e tutte quelle sulla schiena. Le posizioni sul fianco, sebbene perfettamente realizzabili, possono risultare per alcuni un po’ macchinose. Tra i vari supporti proposti, le fasce porta-bebè lunghe rigide sono sicuramente le più complete; assolutamente indicate per chi crede nei benefici del portare il proprio bambino e che ha intenzione di portarlo a lungo, permettono di scegliere tra un’ampia rosa di legature possibili a seconda della situazione e del contesto. Ottime anche per chi comincia a portare un bambino non più neonato.

Fascia Porta Bebè Lunga Elastica

Sono morbidissimi teli di jersey di cotone elasticizzato, senza bottoni, fibbie,28-lunga elastica anelli o nodi preconfezionati; si legano attorno al corpo del bambino e del portatore in modo da garantire un comodo e confortevole sostegno al bimbo e a chi lo porta. Queste fasce porta-bebè sono in misura unica e sono lunghe circa 5,50 m. In tal modo si adattano a tutti i tipi di costituzione: chi è di costituzione più esile avrà un eccesso di tessuto che potrà facilmente annodare intorno alla vita senza impaccio, essendo il tessuto molto sottile ed elastico.
Posizioni realizzabili: sul davanti (a culla o seduta); sul fianco; sulla schiena.
Con le fasce porta-bebè lunghe elastiche tutte le posizioni suggerite nel libretto di istruzioni sono realizzabili e confortevoli. Per questo tipo di fascia le posizioni “migliori” sono sicuramente tutte quelle sul davanti. Le posizioni sul fianco, sebbene perfettamente realizzabili, possono risultare complesse. Le posizioni sulla schiena, per via dell’elasticità del tessuto, potrebbero per alcuni non garantire sufficiente sensazione di sicurezza. Le fasce lunghe elastiche sono valide ed estremamente confortevoli, soprattutto dalla nascita al primo anno di vita. Sono utilizzabili anche fino al secondo anno di vita, bisogna tuttavia imparare a legarle più strette per meglio sopportare il peso crescente del bambino.

Mei Tai

Sono porta bebè di antica origine, molto utilizzati nei paesi asiatici. Sono costituiti da un pezzo28-mei tai quadrato di tessuto (che sostiene il corpo del piccolo) alle cui estremità sono assicurate delle bande in tessuto con cui legare il bimbo al corpo del portatore, incrociandole sulle spalle e poi sotto il sederino del bambino. Le legature si realizzano sempre ponendo il piccolo nel supporto porta bebè: questo consente di regolare le bande fino al giusto grado di aderenza, avvolgendo e sostenendo il corpo del piccolo in maniera ideale.
Posizioni realizzabili: sul davanti (posizione seduta), sulla schiena; sul fianco (solo per il Mei Tai – BB Tai).
Per questo tipo di porta-bebè le posizioni “migliori” sono quella sul davanti e quella sulla schiena. La posizione sul fianco, sebbene perfettamente realizzabile, può risultare complessa. In sostanza i Mei Tai, grazie alle bande di tessuto che si incrociano sulla schiena, in termini di confort si avvicina al confort delle fasce portabebè lunghe rigide (pur non consentendo la perfetta regolazione di aderenza che queste offrono). I Mei Tai sono indicati per chi crede nei benefici del portare il proprio bambino e che ha intenzione di portarlo a lungo. Rispetto alle fasce portabebè lunghe offre la semplicità di uso. Ottimo anche per chi comincia a portare un bambino non più neonato.

Fascia Porta Bebè ad Anelli

Sono una fasce porta-bebè di cotone leggermente elastico, cucita a forma di anello che 28-ad anellisi indossano unicamente a tracolla. Lo speciale tessuto elastico avvolge il bebè in un confortevole abbraccio e scarica delicatamente il suo peso sulla schiena di chi lo porta senza cedere.
Posizioni realizzabili: sul davanti (a culla o cuore-a-cuore o seduto verso il mondo); sul fianco.
Con questo porta-bebè, tuttavia, il bambino non è assicurato al corpo del portatore come con le fasce portabebè lunghe ma adagiato in un’amaca di tessuto che il genitore porta a tracolla. Questo varia sensibilmente la sensazione di chi porta il bambino. Per alcuni, infatti, questo tipo di fascia può non garantire sufficiente sensazione di sicurezza nel portare un neonato. Con un bambino più grandicello, di 4 o 5 mesi così come fino ai 3 anni, invece, questa tipologia di fascia porta-bebè risulta ottima e confortevole. Le posizioni sul davanti sono perfettamente realizzabili. Per questa tipologia la posizione “migliore” è sicuramente quella sul fianco, sebbene sia molto usata anche per portare i bimbi piccoli sul davanti. Le fasce pouch sono supporti validi e confortevoli, soprattutto da quando il bambino tiene su la testa da solo. Come le fasce portabebè ad anelli, sono supporti d’eccellenza per portare il bambino sul fianco: per questa posizione è sicuramente il portabebè più indicato.

Marsupi Ergonomici

Sono una vera e propria via di mezzo tra le fasce porta-bebè e i classici marsupi. Supporti28-ergonomici decisamente più tecnici rispetto agli altri proposti, grazie alla struttura innovativa sia il bambino sia il portatore beneficeranno dei vantaggi delle fibbie e, dove necessario, imparare a modificare le chiusure (come per posizione sul fianco). Questo marsupio è sicuramente il più adatto per portare i bambini più grandi e pesanti (c’è chi lo usa ancora con bambini di 5 anni!), sebbene sia ottimo anche con i più piccini. Ideale per chi preferisce un supporto tecnico e già strutturato. Ma perfetto anche per i sostenitori delle fasce porta-bebè che possono trovare in questo marsupio un buon supporto per quando il bambino diventa parecchio pesante. In tal caso potrebbe essere un ottimo supporto integrativo ad una fascia porta-bebè lunga elastica o rigida.

 

 

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