Cenerentola nel 2015

Per chi non avesse ancora visto l’adattamento di Kenneth Branagh della bella fanciulla che ha fatto sognare numerose generazioni, insieme alla sua scarpetta di cristallo, Cenerentola (Cinderella), si affrettasse a farlo.
Il copione resta abbastanza fedele alla favola originaria, senza stravolgere le personalità dei protagonisti: una Cenerentola sempre e comunque eterna sognatrice, ma capace di agire e con forte carisma. Ad interpretare la giovane Ella è l’altrettanto giovane e incantevole Lily James, attrice che si presta benissimo a questo ruolo per i suoi lineamenti dolci e angelici. La protagonista, amata ed educata al “potere della gentilezza”, resta orfana di madre e il suo mondo fantastico si sgretola ancora di più quando suo padre si risposa con Lady Tremaine (splendidamente interpretata da Cate Blanchett). Quando la matrigna e le sue figlie s’instaurano in casa, per Ella giunge la catastrofe: suo papà muore inaspettatamente e lei si trova in balia del nuovo clan familiare. Destinata alla servitù le viene persino affibbiato il nomignolo “Cenerentola” perché, appunto, sempre sporca di cenere. La svolta si avrà con l’incontro del principe azzurro (finalmente con un nome: Kit), che a differenza della favola originaria, avverrà la prima volta nel bosco, per farlo apparire più veritiero. Uno sguardo più approfondito si focalizza sulla differenza di rango tra i due protagonisti, cercando di attualizzare la storia d’amore con questo tema. Unica nota negativa è la fata madrina che resta relegata in un ruolo un po’ marginale e a tratti un po’ “svampita”.
Degna di nota è l’ambientazione, che rende maggiormente fatata la pellicola: gli interni del palazzo reale vengono girati al Royal Naval College, gli esterni vengono girati tra i Pinewood Studios e il castello di Windsor, infine le riprese della foresta adiacente al palazzo vengono effettuate al Black Park di Iver Heath.
Messaggio e tema portante: “Sii gentile e coraggiosa”. Infatti Cenerentola segue alla lettera quest’insegnamento, che le lascia la madre prima di morire, cercando di non cadere mai in trappole che animano odio e rabbia. Kenneth Branagh ha cercato di trasmettere con la sua pellicola proprio questo, prima di tutto ai bambini e poi anche ai più grandicelli.
Daniela Lella
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