Bruxismo, quando il bambino digrigna i denti nel sonno

Bruxismo, quando il bambino digrigna i denti nel sonno

Oggi su Bimbi Parma parliamo del bruxismo con la dottoressa Federica Palmia. Una parola che sembrerebbe nascondere chissà cosa… e invece si tratta dello sfregamento fra loro dei denti mentre si dorme.

Il bruxismo è identificato da un rumore caratteristico, stridente, prodotto dallo sfregamento fra loro dei denti superiori ed inferiori. Questo fenomeno può essere considerato tale quando si verificano almeno 4 episodi per ora di sonno.
Digrignare i denti mentre si dorme è un’azione involontaria, quindi il bambino non può evitarlo in alcun modo:inutile raccomandargli di controllarsi prima salutarlo per la notte.
QUAL È LA CAUSA?
Molteplici sono i fattori scatenanti, alcuni legati al posizionamento non ottimale dei denti fra loro, ma i più frequenti sono quelli legati alla sfera emotiva (stress, ansia, competitività…)
Si sa per certo che questo fenomeno è legato ai microrisvegli, cioè a brevissime interruzioni del sonno dovute per la più parte a eventi stressanti per il bimbo, ma anche le più comuni malattie come raffreddore, bronchiti, piuttosto che l’ingrossamento delle tonsille o delle adenoidi, il russamento e le apnee notturne, possono essere implicate, in quanto interferiscono sulla continuità del sonno.
QUANDO SMETTERÀ?
Il problema ha una remissione il più delle volte spontanea verso l’adolescenza.
DEVO METTERE IL PARADENTI?
Teniamo conto che il bruxismo si manifesta per lo più in forma lieve, quindi non necessità di alcuna terapia per la salvaguardia dei denti. Nel periodo in cui sono ancora presenti solo i denti da latte, non è indicato l’uso di un paradenti, spesso ingombrante e mal tollerato. Con la comparsa degli incisivi permanenti (in particolare i superiori)nella bocca del bambino, una volta appurato che il bruxismo ha causato una loro sbeccatura/usura, allora può essere preso in considerazione l’uso di un paradenti durante la notte.
Ne verrà confezionato uno ottimale per il soggetto, dopo aver preso le impronte della bocca. Il suo utilizzo dovrà però essere costantemente monitorato dal dentista, che deciderà ogni quanto sostituirlo, in base allo sviluppo della bocca e deciderà di sospenderlo non appena se ne intravederà la possibilità.

Studio Dentistico Federica Palmia
Vicolo F. Gioia, 5 Parma

Tel. 0521 206786

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